Sornioni silenziosi ammiccate.
Va bene. Ho capito. Vi raggiungo.
Lungo, tortuoso, mai noioso è il viaggio.
Nel mentre, preparate l'accoglienza.
L'ho sempre trovata sincera ma mai ossequiante.
Ogni volta un regalo.
Anche oggi non vi siete risparmiati.
Quale sensibilità.
Che pignoli! Devo entrare in punta di piedi?
Già questo deve esser un incontro.
Ogni vostro aspetto, sempre rinnovato, vi rende affascinanti.
Ho un rapporto strano con voi: vorrei conquistarvi ma vengo conquistato.
Vengo tronfio a mostrarvi i miei progressi ma torno come uomo.
Sussurrate le vostre ragioni ma di fronte alla testardaggine non risparmiate.
Nel forzato distacco, il vostro ricordo mi fa compagnia.
Rinnovo, con tenacia, il mio arrivederci : Monti.